Il Go si gioca su una tavola quadrata detta goban, su cui è disegnata una griglia di 19×19 linee. Le pedine di gioco, dette pietre, sono inizialmente contenute in apposite ciotole, o goke.
All’inizio della partita la tavola è vuota; a turno i giocatori effettuano una mossa, prendendo una pietra dalla propria goke e posandola su uno degli incroci del goban.
Il nero inizia per primo, poi si procede a turno.
I punti liberi adiacenti ad una pietra lungo le linee del goban si dicono libertà.
Se due o più pietre dello stesso colore sono adiacenti lungo le linee orizzontali o verticali del goban, si dice che sono connesse e formano una nuova entità indivisibile detta gruppo. I gruppi possono essere formati da un numero qualsiasi di pietre e acquisiscono le libertà di tutte le pietre che li formano.
Se una o più pietre sono completamente circondate da pietre avversarie, ovvero non hanno più libertà, vengono rimosse dalla tavola di gioco e diventano prigionieri. Alla fine della partita ogni prigioniero catturato vale un punto.