Inauguro con questo post una nuova serie dedicata al giapponese e al go: una specie di frasario utile per chi vuole ad esempio seguire delle partite online in uno dei tanti canali Youtube in lingua giapponese che propongono partite di professionisti, ad esempio questo oppure quest’altro.
In generale trovo interessante conoscere un po’ di terminologia in giapponese del nostro amato Go, per cominciare ho pensato di partire dal goban.
Come ben saprete le aree in cui si suddivide il goban sono gli angoli, i lati e il centro. Descrivendo una partita, si prende il goban dalla visuale del giocatore con le pietre nere e quindi si ha una ulteriore distinzione tra destra e sinistra.
I termini per questa puntata sono riassunti in figura, al centro abbiamo il tengen che è il nome del punto preciso, mentre chūō è il nome dell’area centrale; gli angoli sono chiamati sumi e i lati hen con l’aggiunta dei termini per alto, basso, destra, sinistra (sempre dalla prospettiva del nero).
Le coordinate vengono espresse in numeri, per primo l’estensione orizzontale (la colonna)poi quella verticale (la riga) sempre a partire dall’angolo in alto a sinistra, concatenate con la particella del genitivo ‘no’. Ad esse segue il nome della mossa, se previsto.
Esempio:
kuro, jūunana no yon – migiuwasumi komoku.
nero: 17-4 , komoku in alto a destra.
Consiglio di provare ad ascoltare qualche video dai canali che ho segnalato all’inizio, guardate il fuseki e cercate di sentire i termini visti in questa puntata.
Spero di aver interessato qualcuno, alla prossima!